Le onde cerebrali sono oscillazioni elettriche prodotte dai neuroni del cervello. Possono essere rilevate con l’elettroencefalografia (EEG) e sono costituite da modelli ritmici di attività neuronale o impulsi elettrochimici sincronizzati provenienti da gruppi di neuroni nel sistema nervoso centrale (SNC). Esistono diversi modelli di gamma di onde cerebrali ben consolidati: gamma (30-70 Hz), beta (13-30 Hz), alfa (8-13 Hz), theta (4-8 Hz) e delta (1-4 Hz). Ognuna di queste bande di frequenza è stata correlata a diversi stati di coscienza, come il sonno sveglio, rilassato, con movimenti oculari rapidi (REM) e le fasi del sonno non REM.
Secondo Gruzelier, stimoli audio prolungati in modo ripetitivo e sincronizzato possono indurre cambiamenti nei pattern delle onde cerebrali e, di conseguenza, possono modulare le risposte neurofisiologiche e comportamentali. Più specificamente, stimoli ripetitivi esterni o ambientali possono influenzare temporaneamente la predominanza di specifiche frequenze delle onde cerebrali, un fenomeno chiamato brainwave trascinamento (BWE). Pertanto, BWE può essere definito come la sincronizzazione ritmica dell’oscillazione delle onde cerebrali con uno stimolo ripetitivo esterno.
Lo studio condotto da Washington e collaboratori ha indicato che ogni frequenza delle onde cerebrali produce particolari effetti neurofisiologici e cognitivi, associati a uno specifico stato di coscienza.
Onde delta (< 4 Hertz): le onde più lente sono associate allo stato di sonno e incoscienza più profondo. Queste onde rappresentano l’ideale per il sonno, il recupero fisico e mentale e la meditazione profonda. Le onde delta portano a uno stato di felicità mentale ed empatia in cui la persona si sente più connessa con se stessa. Questo stato migliora l’intuizione e la memoria. Le onde delta sono associate al rilascio dell’ormone della crescita, benefico per la rigenerazione cellulare, nonché alla produzione di oppioidi endogeni. Nessuno degli studi qui selezionati ha utilizzato le onde delta.
Onde Theta (4-8 Hz): questo modello di frequenza è correlato ai processi di creatività, intuizione potenziata, connessioni emotive più intense che elevano la sensibilità e un senso di tranquillità e ansia ridotta. Le onde Theta contribuiscono anche al miglioramento delle capacità di risoluzione dei problemi e alla conservazione di quantità molto maggiori di informazioni in un periodo di tempo più breve. Questo pattern è associato a livelli ridotti di cortisolo sierico e alla modulazione di serotonina e melatonina. Le onde theta generano uno stato di coscienza rilassato.
Onde alfa (8-13 Hz): questo modello di frequenza è correlato al rilassamento mentale, alla visualizzazione e ai processi creativi; gli usi terapeutici includono l’ottimizzazione della memoria e la modulazione della soglia di percezione del dolore. L’uso di questo modello d’onda nella popolazione anziana ha mostrato un eccellente potenziale terapeutico per il trattamento dei disturbi della memoria.
Onde beta (13-39 Hz): questo modello di frequenza è correlato all’attenzione, alla concentrazione e alla cognizione. Il BWE con onde Beta ha dimostrato di essere efficace nel migliorare l’affaticamento e alcuni sintomi del disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD), compresi i deficit di apprendimento e attenzione. Ulteriori studi hanno mostrato un miglioramento dell’acuità visiva, della coordinazione, del potenziale per il trattamento della dislessia e della bassa concentrazione, nonché per promuovere l’aumento del QI nell’intervallo di 8-10 punti. Il trascinamento dell’onda beta ha influenzato la fiducia in se stessi e la socializzazione e rende le persone più ottimiste ed energiche. Infine, aiuta l’apprendimento e le abilità legate allo sport.
Onde gamma (> 40 Hz): questo modello di frequenza è coinvolto nell’ammiccamento e nell’elaborazione delle informazioni provenienti da tutte le parti del cervello. L’elevata attività delle onde gamma nel cervello è associata a intelligenza, compassione, autocontrollo e sentimenti di felicità. Inoltre, le onde cerebrali gamma sono state associate a una migliore memoria ea una maggiore capacità di percezione della realtà. È stato dimostrato che l’attività delle onde cerebrali gamma aumenta nei monaci durante la meditazione.
Sulla base dei dati esaminati in questo studio, i battiti binaurali e i toni isocronici BWE possono modulare efficacemente gli stati dell’umore, migliorando l’attenzione e i processi di memoria. Risultati promettenti sono stati ottenuti anche in soggetti affetti da diversi disturbi del SNC, tra cui ADHD, PD, epilessia, dolore cronico e disturbi d’ansia.
Il nostro centro da tempo associa alla rTMS la neuro-psicoacustica (battiti binaurali) con risultati soddisfacenti. Gli effetti delle onde sonore musicali sul cervello le rendono uno strumento prezioso da poter utilizzare in combinazione con la rTMS.